Sono Furkan Akay, originario della Turchia, e da un anno e mezzo vivo in Danimarca. Mi piace il ruolo di accompagnatore interculturale perché mi permette di entrare in contatto con contesti diversi.
Mi sono unito al progetto per condividere il mio viaggio unico e imparare dagli altri, favorendo la comprensione interculturale.
La parte più intrigante dell’essere un accompagnatore interculturale è assistere alla trasformazione di una città attraverso gli occhi dei migranti. Trovo che la Scuola Araba e il Parco Folkets siano particolarmente affascinanti nell’itinerario di Migrantour. La storia della Scuola Araba è una dimostrazione di conservazione culturale, mentre il Folkets Park incarna l’unità e lo scambio culturale.
Durante le nostre passeggiate, affronto temi come la diversità culturale, le esperienze dei migranti e il potere dello scambio interculturale. È un’esperienza meravigliosa partecipare a queste conversazioni e promuovere l’unità e l’inclusione.