È tempo di conoscere un’altra delle associazioni che hanno partecipato al seminario internazionale organizzato da Nexes a Barcellona nel novembre 2024. Qui vogliamo presentare l’Associazione di Ricerca sulle Migrazioni (GAR) attraverso le parole di Esra Demirkol Colosio:
“La Migration Research Association (GAR) è stata fondata nel settembre 2017 a Istanbul per affrontare le questioni critiche nella ricerca sulla migrazione. GAR si concentra sulla produzione di conoscenze basate sui diritti e sull’evidenza, sulla difesa dei diritti dei migranti e dei rifugiati e sulla promozione della collaborazione accademica nel campo della migrazione. Tra gli obiettivi principali di GAR vi sono la promozione della ricerca interdisciplinare, la sensibilizzazione sulle vulnerabilità di migranti e rifugiati e la promozione di politiche inclusive e incentrate sui diritti. Il GAR mira inoltre a contrastare il crescente sentimento anti-migranti e la disinformazione, assicurando che la ricerca sulla migrazione sia critica, democratica e allineata agli standard internazionali sui diritti umani. Le attività di GAR comprendono il monitoraggio della legislazione e delle politiche in materia di migrazione, la promozione di conoscenze scientifiche basate sui diritti e la creazione di strumenti per sfidare le narrazioni discriminatorie. Offre inoltre formazione e workshop per rafforzare le capacità di ricerca e la diffusione delle conoscenze sul campo. GAR si distingue per il suo impegno nella ricerca accademica critica, nell’advocacy basata sull’evidenza e nella promozione di collaborazioni con migranti, rifugiati e organizzazioni della società civile.
La mia esperienza al seminario di Migrantour a Barcellona è stata profonda e stimolante. È stata un’occasione unica per confrontarsi con partecipanti provenienti da tutta Europa, tutti coinvolti in iniziative legate alla migrazione, che offrono prospettive e approcci diversi alle questioni migratorie. Sono venuta a conoscenza di diverse buone pratiche per la conduzione delle passeggiate Migrantour, che mirano a offrire narrazioni trasformative che mettono in luce le esperienze vissute da migranti e rifugiati in contesti urbani. Attraverso la condivisione di esperienze con organizzazioni come Nexes (Spagna), Collective Nouns (Paesi Bassi) e ACRA – Viaggi Solidali (Italia), ho acquisito una comprensione più profonda di come la migrazione possa essere affrontata come un potente strumento per promuovere il dialogo interculturale e l’integrazione sociale. Il seminario ha anche offerto una preziosa piattaforma per la costruzione di partenariati intereuropei, che ritengo saranno fondamentali per rafforzare i futuri sforzi di collaborazione nella ricerca e nell’attivismo sulla migrazione.”