Valencia

La storia dormiente

Valencia è una antica città mediterranea, nata su un’isola fluviale nel fiume Turia. La sua storia è una storia interculturale e multietnica di incroci e scontri di molte culture, molte convivenze. Tutte hanno lasciato la loro impronta sulla città, fino a plasmare la città che abbiamo ereditato.

È stata fondata nel 138 a.C. come colonia romana. Nell’VIII secolo venne conquistata dagli Arabi e nel XIII secolo, dai cristiani. Tutti hanno lasciato il segno sulla città nelle sue pietre, le sue strade, i suoi costumi, la sua cucina, la sua cultura, nella loro lingua. In breve, nella sua cultura.

Le passeggiate interculturali che propone sono ricche di emozioni: possiamo visitare i resti dell’ antica città romana. dell’eredità araba, possiamo ammirare la poesia alla bellezza dell’allora Balansiya, visitare le torri delle mura o camminare intorno al giardino e ammirarne i canali, condutture d’acqua ancora in funzione. Del quartiere ebraico possiamo solo riconoscere le rovine delle mura che davano origine alla Call della città. Dell’epoca della conquista cristiana invece, possiamo ammirare l’architettura civile e religiosa di oltre sette secoli: la Llotja della seta, il Consolat del mar, la Cattedrale Mar, Sant Joan de l’Hospital, il Porto, il modernismo, l’architettura repubblicana o lo sviluppismo di Franco ed infine la smisurata architettura attuale.

Possiamo visitare quartieri come Russafa (رصافة giardino in arabo),uno dei quartieri tradizionali e ora una fusione di culture, lingue, sapori storici, paradigma dell’attuale configurazione sociale della città. Perifèries Associazione, insieme ai Entreiguales, Associazione Valencia Acoge ed al Colectivo Xarxa Urbana , propone diversi itinerari per conoscere la città a partire dal contributo degli individui e delle culture che stanno arricchendo la nostra città.