Il World Anthropology Day è un’iniziativa dell’American Anthropological Association per celebrare e far conoscere l’antropologia. Dal 2019 l’AnthroDay viene festeggiato a Milano e dal 2022 anche a Torino per rendere visibile il ruolo pubblico dell’antropologia.
Antropologhe e antropologi, che lavorano o collaborano con l’Università di Milano Bicocca e l’Università di Torino, organizzano una serie di eventi con l’idea che l’antropologia può contribuire a migliorare la vita delle persone, aiutarci a comprendere il mondo in cui viviamo e favorire la risoluzione dei problemi della quotidianità e delle sfide globali che ci attendono. Quest’anno il tema era “Divers3- Diseguali. Quel che ci unisce e quel che ci divide”.
A Milano, presso l’Auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare, Carla Oller e Roxana Ivan, accompagnatrici interculturali di Migrantour Milano, hanno partecipato alla puntata del 15/02/2024, condotta da Disma Pestalozza “Live Pop – Milano e le sue periferie tra disuguaglianze sociali e diversità culturali”. Al minuto 35:00, Roxana e Carla hanno raccontato la propria esperienza di lavoro nel progetto, mettendo in risalto il contributo che questo genera, partendo dalla sensibilizzazione verso temi che riguardano la città: migrazione e diversità culturali. Carla ha svelato alcuni passaggi degli itinerari, mentre Roxana ha incuriosito il pubblico citando il chuño alimento andino molto diffuso tra le comunità indigene.
Una serata ricca di spunti sull’opportunità di esplorare le diverse culture che si intrecciano nel tessuto sociale e animano la città di Milano, e dove camminare, passeggiare nonostante il freddo dell’inverno, si rivela ancora una volta come uno dei migliori modi per scoprire la città in modo lento e diverso, parlando con le persone, usando i cinque sensi per individuare i luoghi che tante volte in una città iperattiva come Milano possono rimare inosservati.
Vi invitiamo ad ascoltare l’interessante intervista nel seguente link: https://www.radiopopolare.it/puntata/?ep=popolare-livepop/livepop_15_02_2024_21_01
A Torino invece il 17/02/24 è stata proposta la prima edizione di “Migrantour Porta Palazzo Art Edition. Tutto il mondo in una tela”, sperimentando così anche il linguaggio artistico in collaborazione con il collettivo artistico/curatoriale TDF.collective, l’associazione Nuova Maniera e LuceroArtStudio.
Le narrazioni di Giovanna Rombaldi, accompagnatrice interculturale di Migrantour Torino, e di Francesco Vietti, antropologo dell’Università di Torino e coordinatore scientifico della Rete Migrantour, accompagnate dall’intervento dell’artista Pabliu Lucero, hanno stimolato le riflessioni dei partecipanti sull’importanza del dialogo interculturale e della cittadinanza universale e hanno condotto tappa dopo tappa alla realizzazione di un’opera artistica collettiva che ha coinvolto il pubblico presente.