L’anno accademico 2023-24 è stato molto speciale per Migrantour Barcelona. Nexes Interculturals SCCL ha ricevuto la sovvenzione “Impulsem el que fas”, che ha permesso la creazione di una terza edizione del corso di formazione per accompagnatori interculturali, oltre al lancio di un nuovo percorso partecipativo nel quartiere Poble-sec. Quindici persone, piene di entusiasmo, speranza e motivazione a lottare contro il razzismo e a creare nuove narrazioni, si sono unite alla famiglia di Migrantour Barcelona. Un gruppo intergenerazionale proveniente da quattro continenti diversi, che si è unito per arricchire questo progetto.
Dopo otto vivaci sessioni di formazione, è iniziato un entusiasmante processo partecipativo con gli accompagnatori interculturali, le organizzazioni locali e il team tecnico di Migrantour per creare il nuovo percorso del Poble-sec. Questo quartiere è molto speciale, poiché è il luogo in cui si trova la nostra sede, e il percorso parla di diritti umani, interculturalità, lotte sindacali, attivismo culturale, resistenza locale e memoria storica.
Si parte dai “Tre camini”, una piazza essenziale per la vita comunitaria del quartiere, ricca di attività e culture, nonché di murales che invocano il cambiamento. Qui si segnala anche l’antica fabbrica “Canadenca”, famosa per aver ottenuto la giornata lavorativa di 8 ore grazie allo sciopero. Proseguiamo verso la “Bibliomusicineta”, un’associazione che promuove la cultura con una libreria dell’usato, una collezione di migliaia di libri e uno spazio che ospita una radio comunitaria e mostre artistiche. La terza tappa è davanti all’“Ateneu Cooperatiu la Base”, dove il “Poble-sec Housing Union” si riunisce settimanalmente per lottare per il diritto alla casa. Ci dirigiamo poi al “Refugi 307”, che ricorda la guerra civile spagnola e onora l’attivista Valerie Powles, difensore di questo rifugio, affrontando anche i vari conflitti armati attuali. La penultima tappa è al “CC Sortidor”, una piazza simbolica del quartiere e un centro pubblico che promuove la vita comunitaria attraverso le arti e la gastronomia, democratizzando l’accesso alla cultura. Infine, concludiamo il tour alla “Biblioteca Francesc Boix”, ricordando la vita di questo fotografo e combattente per la libertà, e menzioniamo anche i vari progetti della Xarxa Cooperasec, tra cui la cooperativa di assistenza ai migranti “Mesquecures”.