Prima di arrivare a Marsiglia, mi dicevano che era la città più povera di Francia e che il suo centro era uno dei più popolari dei Paesi della comunità europea.
Lasciando Bogotá (Colombia), la città in cui sono nata e che conta oltre 10 milioni di abitanti, mi sono detta che probabilmente Marsiglia le sarebbe somigliata.
Dopo quasi 2 anni di residenza a Marsiglia, posso dire che il suo carattere popolare, meticcio e ribelle la rende una città cosmopolita unica e diversa da tutte le altre grandi città internazionali.
Questo carattere ha molto facilitato la mia integrazione. Grazie alla curiosità e alla generosità dei suoi abitanti, abituati ad accogliere popolazioni di ogni latitudine, posso dire che qui mi sento come a casa.
Grazie a Migrantour ho imparato la storia di questa città, antico porto coloniale, e ho compreso tutte le culture degli abitanti e dei quartieri che fanno di Marsiglia una città impregnata di tutte le comunità italiane, armene, portoghesi, magrebine, africane e adesso asiatiche che la abitano.
Oggi, sono io che faccio scoprire agli abitanti e ai turisti l’anima di Marsiglia