Bergamo

La città dei Mille volti

Soprannominata «Città dei Mille» per via dei numerosi volontari bergamaschi che parteciparono alla spedizione guidata da Garibaldi nel 1860, alla fine del XX secolo Bergamo diviene un territorio attrattivo per l’immigrazione grazie alla sua ricchezza economica e la posizione strategica che la caratterizza. Il centro urbano, suddiviso in una «Città Bassa» e una «Città Alta» separate dalle mura venete oggi patrimonio UNESCO, si è arricchito negli anni della presenza di numerose comunità non autoctone. La città accoglie circa 20.000 cittadini di origine straniera, il 16,6% sul totale della popolazione residente. Le cinque maggiori nazionalità sono rappresentate da Bolivia, Romania, Ucraina, Marocco, e Repubblica Popolare Cinese.

In questo contesto opera la Cooperativa Impresa Sociale Ruah, nata nel gennaio 2009 dall’associazione Comunità Immigrati Ruah Onlus, costituita a sua volta nel 1991 per rispondere all’emergenza migratoria sul territorio di Bergamo. La Cooperativa Ruah offre nel settore dell’assistenza socio-sanitaria e della tutela dei diritti civili servizi di accoglienza, inserimento lavorativo e formazione sull’approccio interculturale. Propone, inoltre, servizi legati ai temi del riuso, del riciclo, del consumo critico, del turismo sociale e responsabile.

La Cooperativa Ruah è ente capofila del progetto Migrantour Bergamo, avviato nel 2020 con il contributo di FIEB – Fondazione Istituti Educativi di Bergamo e gestito in partenariato con Viaggi Solidali S.C.S. (Torino), Fondazione ACRA (Milano), Fondazione Teatro Donizetti, Comune di Bergamo, Associazione Lombarda delle Piccole Comunità con Grandi Patrimoni Culturali.