Lunedì 24 novembre si è tenuto il primo webinar della serie di sessioni formative online rivolte alle accompagnatrici e agli accompagnatori di tutta la rete Migrantour. Per questo primo incontro abbiamo scelto significativamente di parlare del tema del futuro.
Durante le passeggiate di Migrantour, infatti, ci concentriamo soprattutto sul presente: le sfide della migrazione oggi e i luoghi in ogni quartiere che sono socialmente e culturalmente significativi in questo momento. Riflettiamo spesso anche sul passato: come sono cambiate le nostre città nel tempo, come i diversi flussi migratori le hanno plasmate e quali ricordi e tradizioni ogni persona porta con sé.
Tuttavia, parliamo meno spesso del futuro. Eppure, Migrantour è un progetto che guarda proprio in quella direzione. Che tipo di società vogliamo costruire attraverso il dialogo interculturale? Dopo tutto, ogni storia di migrazione è, a suo modo, un viaggio verso il futuro, proprio come il patrimonio stesso consiste nel trasmettere la cultura e la conoscenza alle nuove generazioni. Le nostre città sono anche piene di luoghi in cui il futuro viene immaginato, progettato e pianificato.
Quindi, come possiamo portare questa idea di futuro nelle nostre passeggiate Migrantour?
Durante la prima parte del webinar “Intercultural Futures. How to Include Speculative Thinking in Migrantour Walks”, insieme all’antropologo Francesco Vietti abbiamo discusso di come trarre ispirazione da campi come la sociologia, la demografia e l’economia. Non esiste una disciplina formale chiamata “futurologia”, ma queste aree di studio ci aiutano a capire dove potrebbero portare le tendenze attuali. Possiamo già immaginare come saranno i flussi migratori tra cinquant’anni? O quante persone vivranno nelle città della rete Migrantour nel 2050?
D’altra parte, abbiamo visto come possiamo rivolgerci anche alle storie: ai romanzi, ai film e alle opere di fantasia che hanno plasmato il modo in cui immaginiamo il domani. La fantascienza e il fantasy possono sembrare lontani dalla realtà, eppure ci hanno fornito immagini e idee potenti che influenzano il modo in cui pensiamo al cambiamento, alla diversità e al mondo che verrà. Perché in verità, quando parliamo del futuro, stiamo sempre parlando, in qualche modo, del presente.
Nella seconda parte del webinar, accompagnatrici e accompagnatori di Migrantour provenienti da diverse città hanno lavorato in gruppo per scambiarsi idee: hanno condiviso i modi in cui già portano il futuro nelle passeggiate, hanno discusso nuovi modi per farlo e riflettuto sul futuro che vogliono contribuire a plasmare. Si sono anche scambiati consigli pratici e attività creative da provare durante le passeggiate (soprattutto con bambini e studenti), insieme a dati utili, letture e risorse per approfondire ulteriormente l’argomento.
Attraverso questo momento di incontro e confronto, abbiamo immaginato insieme come potrebbero essere le città e i cittadini di domani e come ogni passo di una passeggiata Migrantour possa contribuire a costruire questo futuro condiviso.