Palestinese e di Gerusalemme, sono arrivato in Italia nel 2007 per motivi di studio. Firenze è diventata una tappa importante del mio viaggio, anche se la mia vita mi ha portato a vivere anche in Francia, Spagna e per due anni in Portogallo.
Per molto tempo mi sono chiesto quale fosse il mio posto nel mondo, perché tante città mi sembravano “mie”. Oggi ho capito che ogni luogo può appartenere a chi lo vive, a chi lo conosce e lo apprezza. Appartenere non è solo una questione di nascita, ma di relazione.
Mi sono avvicinato a Migrantour perché, dopo tanti anni in città, ho sentito il bisogno di imparare ancora, di riconnettermi con il territorio e di dare qualcosa di mio. Il progetto mi ha permesso di riscoprire i quartieri dove vivo ogni giorno con occhi nuovi, di ascoltare storie diverse e di raccontare anche la mia.