Lubiana sta formando una nuova generazione di guide Migrantour, questa volta affiancate da artigiani che stanno sviluppando prodotti artigianali sotto l’egida di Migrantour. Il progetto è finanziato dal Active Citizens Fund – Norway Mechanism. Stiamo integrando la nostra proposta con un programma di “esperienze interculturali” e un nuovo itinerario interculturale, tenendo conto degli attuali flussi migratori. Seguendo le pratiche scandinave e in collaborazione con i nostri partner Oloop e il Dipartimento di Arte, Design e Teatro di OsloMet, stiamo incorporando elementi di artigianato e design nelle “Esperienze interculturali”. A dicembre abbiamo organizzato un workshop intensivo di narrazione guidato da Lina Teir, direttrice dell’Oslo Storytelling Festival. Vogliamo evidenziare il ruolo dei migranti come principali fornitori di esperienze interculturali e interpreti dei diversi patrimoni culturali che costituiscono i nostri ambienti locali e che hanno un grande potenziale nel campo del turismo responsabile e senza emissioni di carbonio. Nei mesi successivi, i tirocinanti avranno l’opportunità di assumere un ruolo attivo come guide interculturali. Durante la formazione, svilupperemo materiali digitali (podcast, video) basati sulla ricerca sul campo, che saranno inseriti in una story map online aggiornata, sviluppando così le competenze digitali dei partecipanti e garantendo un archivio online permanente e accessibile degli itinerari. Nella seconda fase del progetto, realizzeremo 10 esperienze interculturali per un gruppo selezionato di professionisti del settore pubblico (con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei contesti (inter)culturali) e 5 esperienze di accoglienza per richiedenti asilo – nuovi arrivati. Una parte importante del progetto sarà l’attuazione di strategie di marketing e comunicazione, guidate dall’Istituto Škrateljc. Ciò garantirà la sostenibilità e la longevità del progetto.