Mi chiamo Anna, sono russa e l’Italia è il mio amore a prima vista. Sono venuta qui per studiare le lingue e creare le mie nuove identità.
Ho scelto di diventare accompagnatrice interculturale di Migrantour per poter raccontarmi e sentire gli altri, per tenere vivi i legami con la mia terra ma allo stesso tempo sentirmi parte dell’Italia.
Svolgo le passeggiate a Torino a Porta Palazzo con i suoi sapori e colori, a San Salvario con la luce dorata delle icone e il fascino degli arabeschi islamici e a Barriera di Milano, con tanti ricordi personali. Barriera di Milano è stato il primo quartiere ad accogliermi: condividevo casa con una ragazza italo-mozambicana con la quale organizzavamo delle cene internazionali per i nostri amici italiani. La cena era un pretesto per raccontare la vita nel quartiere e adesso quando accompagno le persone in passeggiata svelo una chiesa cattolica in stile ecclettico, stimolo ad entrare all’hammam, a cercare i murales di Millo sparsi sui condomini e tante altre cose.